Il Consiglio dei Ministri del 13/04/2022 ha approvato un decreto legge che introduce ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Tra le novità spicca lo stop agli esoneri dall’obbligo di fattura elettronica ai forfettari con ricavi o compensi oltre 25mila euro. I contribuenti con ricavi inferiori a 25mila euro potranno continuare ad utilizzare la fattura solo “cartacea” con il regime forfettario fino al 2024.
Nelle intenzioni dell’Esecutivo l’estensione dell’obbligo scatterà dal 1° luglio, “spaccando” a metà il 2022 che sarà quindi contraddistinto da fatture cartacee e fatture elettroniche. Anche per questo non è del tutto esclusa a priori un’ulteriore riflessione in fase di limatura finale del decreto, spostando il debutto al 2023.
In ogni caso, secondo la bozza, viene previsto un regime transitorio (anche se molto limitato) in relazione ai primi documenti da emettere. Solo per il terzo trimestre 2022 (ossia da luglio a settembre) non scatteranno sanzioni se la fattura elettronica sarà emessa entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione. Dopo questi primi tre mesi, anche per i nuovi obbligati scatterà la tagliola dei 12 giorni per l’emissione della fattura immediata.